Cosa: dalla Finis Austriae alla liberazione alleata di Trieste del 1945, l’analisi del cambiamento nei modi artistici tra i due conflitti che segnarono il “secolo breve” visti attraverso i musei maggiormente rappresentativi di Trieste
Temi affrontati: attraverso le opere di Marcello Mascherini, Attilio Selva, Carlo Sbisà (l’opera diventa fonte storica) e altri artisti presenti nel museo del Risorgimento e nel Museo della Risiera, si vuole tracciare un percorso nell’evoluzione stilistica degli stessi protagonisti che procedette di pari passo con i cambiamenti radicali vissuti dai movimenti artistici durante il periodo dei totalitarismi
Chi: per le scuole medie e superiori
Durata e struttura: 2 ore suddivise in 2 incontri diversi oppure 2 ore nello stesso incontro; è possibile anche effettuare un intervento in classe e 2 uscite sul campo (durata totale 3 ore con le uscite presso i due musei del Risorgimento e della Risiera)
· primo incontro (1 ora): lezione in classe. L’operatore didattico incontra gli alunni a scuola e, anche con il supporto di immagini, introduce l’argomento
· secondo incontro (1 ora): visita alla Risiera di San Sabba. L’operatore accompagna gli alunni in una visita guidata che, attraverso l’esperienza dei luoghi, illustrerà i temi affrontati in classe oppure visita al museo del Risorgimento con focus sulla struttura di Nordio e sulle lunette con le terre redente dipinte da Sbisà con una finestra sul 1882 (Oberdan e l’Esposizione Universale triestina)