bozzetti per palazzo artelli
Cosa un viaggio tra lo stile eclettico e la pittura orientalista diffusasi a Trieste, come in altre città d’Europa grazie alle strutture portuali e allo scambio di idee da esse derivate, visto attraverso le tappe obbligate di alcuni musei triestini che ben incarnano tale spirito e tale periodo
Temi affrontati partendo dalla sala neogotica voluta da Pietro Sartorio per la sua villa, dagli appartamenti del Barone Pasquale Revoltella nel palazzo costruito dal berlinese Hitzig, dalle collezioni di pittura orientalista del Museo Revoltella (Caffi, Malfatti, Morelli, Previati, Viotti) alle scelte nell’arredamento sino a giungere al Caffè Greco e al Gabinetto Cinese Wünsch presso il Museo Orientale si vuole tracciare la storia del gusto artistico e della moda diffusasi tra le due metà dell’Ottocento, sullo sfondo della storia del grande emporio triestino vista anche attraverso la lente dei viaggi di Massimiliano d’Asburgo sulla fregata Novara, dell’esposizione dei suoi cimeli raccolti presso la sala della Borsa e dell’impresa di Suez finanziata da Pasquale Revoltella. Volti, storia, collezionismo e imprese illuminate nella Trieste di metà Ottocento.
Chi per le scuole medie e superiori
Durata e struttura 3 ore suddivise in 2 incontri diversi: ad un primo intervento in classe propedeutico all’uscita, seguirà una mattinata dedicata alla visita tematica presso il Museo Sartorio e il Museo Orientale (e/o Museo Revoltella)
· primo incontro (1 ora): lezione in classe. L’operatore didattico incontra gli alunni a scuola e, anche con il supporto di immagini, introduce l’argomento
· secondo incontro (2 ore): visita ai musei segnalati. L’operatore accompagna gli alunni in una visita guidata che, attraverso l’esperienza dei luoghi, illustrerà i temi affrontati in classe